Picco del ciclista: valutazione della potenza
Test incrementale per la valutazione della Potenza Di Picco del Ciclista.
Il ciclismo è da sempre considerato sport di Endurance e quindi a carattere aerobico; nel ciclismo moderno però intervengono sempre di più altri metabolismi energetici. Nel caso specifico del ciclismo su strada il meccanismo energetico maggiormente sollecitato è quello Aerobico ma, indipendentemente dalla specialità si ricorre spesso al metabolismo Anaerobico ed anche a diversi impegni di forza.
Diventa fondamentale quindi per l’atleta testare le proprie capacità in modo da oggettivarle, creando parametri precisi sui quali si baserà la programmazione dell’allenamento.
La valutazione delle capacità funzionali aiuta a classificare l’atleta evidenziandone i punti deboli, individuare lo stato di forma attraverso i valori espressi, permette di valutare l’effetto dei mezzi di allenamento utilizzati e di definire le intensità di esercizio ideali in relazione all’obiettivo metabolico che si vuole perseguire.
Test incrementale:
Il protocollo prevede una Potenza iniziale pari a 3/2,8 W/kg per poi incrementare di 10w la potenza ogni 60 secondi.
La cadenza di Pedalata è libera purché rimanga tra le 85-95 pedalate Quando il soggetto non è più in grado di sostenere il carico imposto pone fine al test.
La Potenza raggiunta nell ultimo intervallo rappresenta la Potenza di picco, mentre la Frequenza Cardiaca corrispondente èdefinita Frequenza Cardiaca di picco.
Da questi due valori si individuano le varie intensità di allenamento finalizzate allo stimolo dei vari metabolismi energetici.
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